Lo sviluppo dei sistemi organizzativi passa attraverso la costruzione e la condivisione di nuove conoscenze e relazioni: per questo abbiamo voluto creare “INNovalia – Incontri che cambiano il mon(d)o”, momenti di approfondimento e scambio con esperti di management allargati non solo al team Novalia, ma a clienti e “amici” della nostra azienda.
Venerdì 5 luglio questo ciclo di incontri si è aperto con il Prof. Giuseppe Zollo dell’Università di Napoli che, assieme ai suoi colleghi, Prof. Cristina Ponsiglione, Prof. Luca Iandoli e Ing. Simonetta Primario, ci ha letteralmente incantato parlando di “Paradossi Organizzativi.”
I paradossi organizzativi, ha spiegato Zollo, sono definiti come l’insieme delle proprietà, mutualmente contradditorie, che operano contemporaneamente all’interno di una organizzazione: ad esempio, relazioni deboli tra le persone, che incoraggiano l’autonomia e la creatività che si contrappongono a relazioni forti, che incoraggiano l’efficienza e la rapidità esecutiva; la specializzazione dei ruoli, che rinforza esperienza e efficienza, opposta alla trasversalità dei ruoli, che rinforza flessibilità ed interdipendenza. Ed ancora: continuità di leadership / infusione di nuovi leader; exploration / exploitation; top down / bottom up, ecc.
Zollo ci ha spiegato, passando da Jules Verne a Boccioni, da Flaubert a Taylor, e attraverso infiniti rimandi interdisciplinari, come vanno ripensati questi paradossi dentro i sistemi organizzativi e quali sono i modi e gli strumenti per “estrarne valore”.
L’incontro è stato così ricco di idee e ha così entusiasmato i partecipanti che abbiamo strappato la promessa al Prof. Zollo di tornare presto per un altro incontro INNovalia!